mercoledì 26 novembre 2014

"LA ROSA DEI CONTI"...


LA ROSA DEI CONTI... PERCHE'???
Perché tutti i processi da MDF fino a Sarah Scazzi, Meredith, Yara, Cogne, Garlasco, Erba, sono stati tutti brutalmente depistati???
Che significato ha mostrare certi omicidi, veicolarli massivamente per anni sui media come fossero soap-opera e poi non trovare quasi mai il vero colpevole, oppure, cambiando le carte in tavola, tenere in sospeso il pubblico da casa come durante una incessante rullata di tamburi...
Perché ETEROPILOTARE una storia già programmata, poi trovare i soliti capri espiatori, come fosse scritta in una sceneggiatura di un romanzo???
Perché certi omicidi hanno talvolta gli stessi inquirenti, gli stessi personaggi che orbitano attorno a storie spesso simili ed affini???
Perché, in seconda battuta, viene sempre fuori una pista satanica non meglio identificata?
E' anch'essa un secondo livello di depistaggio??? E' solo uno dei livelli del protocollo???
Perché certe testimonianze scomode dei fatti, veicolate e lette per caso in qualche trafiletto di periferia o apparse per poco tempo e poi dimenticate, vengono sempre bloccate, al massimo riprese dopo anni, testimonianze che cambierebbero la storia ufficiale ed indicherebbero nuovi personaggi, oppure un'altra storia completamente differente???
Perché ad un certo punto qualche testimone muore in circostanze misteriose?
Perché talvolta si suicidano, erano tutti depressi???
Perché Pacciani fu avvelenato da un mix improprio di farmaci???
Perché nella vicenda del MDF sono morte tante altre persone che orbitavano attorno alla vicenda, non direttamente coinvolte con le esecuzioni delle coppiette???
Fu Pacciani a sbarazzarsi di tutti quanti, insieme ai vecchi compagni di merende storpi e malandati???

Perché nella vicenda UNO BIANCA non tornano i conti, perché degli sbirri avrebbero agito uccidendo senza movente persone comuni, omicidi non legati tra loro, a meno che non guardiamo i fatti da un'altra visuale???
Perché venne fuori la Falange Armata, chi era questo fantomatico gruppo eversivo di estrema destra collegato ai Servizi Segreti???
Perché Cogne è diventata una soap televisiva senza fine, perché non si parla delle reali dinamiche dell'omicidio del povero Samuele, completamente diverse da quelle della versione ufficiale???
Perché sparì subito la testimonianza di quel ragazzo che disse di aver visto dei MEN IN BLACK rapire Yara Gambirasio, caricandola violentemente in una macchina???
Perché deve pagare ancora una volta, come fossimo nel medioevo più buio, un capro espiatorio, il muratore Bossetti???
Perché Parolisi deve pagare un delitto non commesso, perché non si indaga nei piani alti dell'ambiente militare...
Perché il caso Melania Rea è stato così profondamente stravolto, negando contraddizioni vistose ed imbarazzanti sulle dinamiche dell'omicidio???
Perché i testimoni del delitto di Erba hanno ritrattato e sono stati minacciati??? 
Perché non si è più parlato di quel commando miliziano di contractor nella strage di Erba, visto da numerosi inquilini del posto???
Perché non si è più parlato del padre di Amanda Knox che lavora alla BBC come agente di disinformazione dei Servizi?
Perché non si parla del fatto che Chiara Poggi lavorava per un'agenzia dell'Intelligence???

Perché la gente comune crede alla versione ufficiale dei fatti, vuol essere tranquillizzata???
Perché ha paura di accettare una verità scomoda???
Perché preferisce percepire il fatto che siamo circondati da killer seriali???
Perché ha paura di mettere in discussione l'autorità e il potere costituito???
PERCHE'...PERCHE'... PERCHE' ???


LA ROSA DEI CONTI... 1994
I SAVI sono in realtà uno specchietto per le allodole. Hanno fatto di tutto per essere incastrati, agendo senza movente apparente, uccidendo tante persone diverse tra loro, sempre senza motivo apparente. Sapendo che prima o poi sarebbero stati presi. I SAVI non sono semplicemente quei criminali fascisti che sono stati indicati dai media, in realtà lo sono anche, ma sono a loro volta un corpo sacrificale di una CAUSA ben più alta. 
La BANDA DELLA UNO BIANCA, che è una creazione della Falange Armata, che a sua volta è un organo della Rosa dei Venti, quindi della Nato, col patrocinio dei Servizi Segreti nostrani, ha alimentato la strategia della tensione che da quel momento avrà diverse modalità nel compiere omicidi, più di carattere squisitamente DOMESTICO. 
Non più bombe e stragi come quelle passate, ma omicidi senza movente apparente, "casuali", che vanno dagli zingari fino alle Forze dell'Ordine, passando per benzinai e passanti. E' questa la nuova fase della strategia della tensione, non più gruppi uniti da una presunta ideologia fascista, ma semplicemente fascisti di strada, caos all'ennesima potenza, un sistema criminale più liquido, meno visibile, meno comprensibile. E' questo il goal del progetto UNO BIANCA, l'anonimato che uccide, a bordo di una macchina anonima, in situazioni anonime e senza senso, follemente piccolo borghesi con licenza di giustizieri, dove tutti sono potenziali bersagli in qualsiasi momento. 
Dopo la fine del caso del MDF, questi crimini hanno dato il via agli omicidi mediatici moderni che tanto oggi vanno di moda ed hanno sostituito le stragi "politiche"di un tempo, perché erano un retaggio di un mondo ideologizzato che si vuole sparisca in favore di un caos perenne senza ragion d'essere. 
La Falange Armata farà ancora delle stragi ed attentati con bombe, ma saranno gli ultimi, celebrando l'avvento della Seconda Repubblica come l'erezione di un Tempio prevedeva il sacrificio rituale di una vergine. La banda della UNO BIANCA si occupò del MEMENTO MORI andando a colpire la pancia dei fedeli, creando un alone di terrore per tutta la città...
Ognuno poteva essere un possibile bersaglio, l'UOMO NERO era arrivato ed il Ministero della Paura poteva accomodarsi nella sua futura poltrona.
In tutto questo calderone fatto di coperture di Magistrati, uomini legati all'Arma, Servizi Segreti, i SAVI hanno svolto il loro PROTOCOLLO, perchè a loro volta vittime dello stesso sistema che li aveva creati, essendo carne da macello eteropilotata e costretta a uccidere, magari soddisfacendo le loro voglie criminali, perché sempre killer erano e tali rimangono. 
Ai SAVI doveva essere successo qualcosa di veramente importante e particolare per far si che potessero accettare di diventare killer e Re per una notte, andando in galera tutto il resto della vita, quindi perdendo tutto, un passaggio, una sorta di iniziazione che in gergo chiameremo "ADDESTRAMENTO". Killer che vengono costretti ad uccidere perché non hanno altra scelta se non quella di soddisfare i loro creatori, scelta che se si rifiutassero di compiere li condannerebbe a morte sicura. Due opzioni, la più sconsigliata sarebbe quella di venir uccisi, loro e/o i loro familiari, perché così funziona il sistema, oppure fare qualche omicidio, per CAUSE ESTERNE che loro ignorano e salvare la pelle scegliendo il male minore. Per fare queste operazioni vengono sempre scelti personaggi compromessi e ricattabili, perché di base già assassini e criminali. 
Una terza eventuale opzione potrebbe essere quella più probabile e logica. 
Forse fu creato uno scenario dove ai SAVI fu promessa un'impunita e magari qualche alloro, situazione magari cambiata IN CORSO D'OPERA e tradita dai loro stessi capi che, in seguito, avrebbe permesso di smascherarli per coprire il livello superiore.
Insomma UTILI IDIOTI...  e loro erano perfetti per questa operazione militare, anche il nome calzava a pennello... I FRATELLI SAVI...


LA ROSA DEI CONTI... 2014
Sulla rete tornano in auge video ed interviste della madre di Sarah Scazzi...
Perché proprio ora??? C'è un buco da colmare nella gestione della programmazione degli omicidi mediatici, come quando in Tv davano le repliche di certi film???
La versione ufficiale di Avetrana è diventata demenziale ed obsoleta, fatti già emersi all'epoca e mediaticamente dimenticati, sembrano finalmente tornare a galla e la madre questa volta, pare voglia andare fino in fondo alla faccenda, magari con più coraggio senza incolpare altri capri espiatori...
RITI SATANICI sono lo sfondo di questa nuova vulgata, oppure un ulteriore depistaggio???
Sarah, prima di essere uccisa, si era informata di strane sparizioni in un casolare della zona, dove pare ci fossero congreghe di brutti personaggi che, attraverso un anello minore di adepti, celebrassero messe e rituali di sesso e morte.
Era venuta a conoscenza di certi eventi oscuri ed aveva preso dalla biblioteca comunale un libro che parla di omicidi sacrificali, scritto da un ex-agente dei servizi segreti di fine 800, William Tufnell Le Queux, dal titolo "Segreti di morte".
Ricapitolando in una logica e possibile visione d'insieme...
Una ragazzina bionda ed appassionata di esoterismo e strane letture per la sua età, appartenente alla  contadina campagna pugliese e forse non particolarmente istruita ma non certo stupida, viene a conoscenza di certi mondi e di certi fatti che vedrebbero coinvolti loschi figuri che compiono riti satanici. Si informa alla grande e, come un personaggio da film NOIR anni 50, trova in quella piccolissima biblioteca di paese, un rarissimo libro che spiega come funziona questa realtà occulta, scritto da un uomo dei servizi segreti dell'epoca, collegato con la corona inglese ed adepto della Golden Dawn. I fatti  del casolare incriminato sono condivisi anche dalla cugina e dal suo uomo che, forse perché coinvolti come semplici curiosi o perché a loro volta informati sulla vicenda, si assicurano che non trapeli la verità. Ci sono i tabulati dell'epoca dei dialoghi inerenti a questo particolare, l'intercettazioni parlano chiaro. 
In realtà questa storia venne fuori poco dopo la presentazione mediatica, dove inizialmente fu indicata solo la figura di Michele Misseri e poi fu incolpata la cugina che magari ne conosce qualche aspetto più marginale, ma come spettatrice passiva di una vicenda molto più allargata e complessa.
Tutto questo calderone basterebbe per scrivere una sceneggiatura di un film alla Polanski, mentre gli investigatori pare non siano troppo interessati a questi aspetti, come quasi tutti i giornalisti e commentatori che si masturbano a vicenda in TV, girando intorno all'argomento e sviando puntualmente da analisi più serie e circostanziate.
Questa è la cosa più inquietante, l'omertoso silenzio collettivo di chi sa o di chi non vuol sapere...
DI CHI VIVE QUEL MONDO, MAGARI DA ALTRE POSIZIONI DIFFERENTI DA QUELLE PIU' "SQUISITAMENTE CRIMINALI" E NON COINVOLTO IN PRIMA PERSONA...
Una maggioranza silenziosa fatta di VIP, militari, massoni deviati, prelati, magistrati, avvocati e dottorini di ogni specie. Dove i colpevoli sono quasi sempre persone appartenenti a ceti sociali più bassi, contadini, casalinghe, ragazzi sprovveduti e facilmente plagiabili, persone con meno difese e strumenti di conoscenza. Dove passa la morale che queste tragedie sono faccende del popolo bue, delle classi inferiori, mentre quelle superiori vengono mostrate come rette, ordinate e come modello vincente, giustificando il principio che allora è giusto che il sistema funzioni così, che la piramide sociale sia gerarchica e percepita come totem invalicabile e divino.
Noi poveri NEO-REALISTI aspettiamo con ansia una resa dei conti, anzi, una ROSA DEI CONTI, dove finalmente venga a galla almeno in parte il funzionamento della matrice rituale.
Un piccolo risveglio ed una presa di coscienza del potere totalitario ed invasivo della TV e dei giornali, della sua funzione oracolare e religiosa in tempi moderni.

PERCHE'..., PERCHE'..., PERCHE'... MA LO SPECCHIO NON RISPONDEVA!!!
cit. La Strega Cattiva


4 commenti:

  1. Il dialogo nella "Decima vittima" fa riflettere......
    La Carlizzi la sapeva lunga,alcune cose cose mi hanno colpito particolarmente:
    "...sono le RAGIONI eccellenti,e non i NOMI eccellenti"."....
    I RICHIAMI di DATE".".....
    disattivano i processi ATTENTIVI"
    "....la RIPETITIVITA' dei messaggi"

    Quando ciò che già pensi di "strano", corrisponde a ciò che altri pensano,ti senti meglio.

    D.

    RispondiElimina
  2. INFATTI, penso che ELIO PETRI abbia sempre messo nei suoi film diverse letture e sottotrame...
    :-)

    RispondiElimina
  3. essendo un lettore di William Le Queux,mi permetto di dubitare che da Segreti di Morte Sarah Scazzi possa aver appreso alcun segreto mortale!!!!!Comunque il romanzo non ha niente a che vedere con la Golden Dawn!!!!!L'unica cosa interessante è che una ragazzina di oggi potesse cercare con passione un thriller edoardiano così distante dai gusti dei giovani di oggi come ci vengono descritti da media ed editori .Si vogliono imporre libri contemporanei che nessuno legge,e poi ci si lamenta che nessuno li compri...e le ragazzine di Avetrana si rifugiano di nascosto,fuori dagli occhi di critici,tuttologi,giornalisti e editors riuniti, negli splendidi e avventurosi melodrammi di un'epoca in cui si sapeva ancora semplicemente scrivere!!!!!

    RispondiElimina